Nel 1221 i frati domenicani che arrivarono a Firenze costruirono il proprio convento alle porte della città e non passò tanto tempo prima di iniziare a studiare le proprietà delle erbe officinali che coltivavano negli orti in prossimità del convento.
Iniziarono a sperimentare così diversi medicamenti, balsami e pomate, prima per uso esclusivo dei frati e poi iniziarono anche a venderli. Risale al 1381 la prima vendita dell’acqua di rose, utilizzata come disinfettante nei frequenti contagi di epidemie della peste.
Ma fu solo nel 1612 che venne ufficialmente aperta al pubblico la farmacia e fu così che i frati iniziarono la loro attività commerciale vendendo i loro prodotti. Era nata l’Officina Profumo – Farmaceutica di Santa Maria Novella, dove si sono da sempre intrecciati profumi e medicine.
Sarà possibile fare anche un percorso museale per vedere gli antichi laboratori, la sagrestia, la sala vendita e l’antica spezieria.
Un’occasione che un vero undertourist non può perdere!